“Grande soddisfazione per un esito rispetto al quale il ruolo della Regione Emilia-Romagna è stato determinante”. Così l’assessore regionale ai Trasporti, Raffaele Donini, commenta l’esito della gara per la costruzione di nuovi treni destinati al trasporto regionale, bandita da Trenitalia, una commessa da 4,5 miliardi di euro che per quanto riguarda l’Emilia-Romagna dovrebbe garantire l’arrivo di 75 mezzi per i pendolari già nei prossimi due anni. Alstom e Hitachi Rail Italy sono le prime due grandi aziende che si sono aggiudicate la gara, in attesa dell’attribuzione di un terzo lotto riguardante la fornitura di treni diesel.
“Si tratta di un investimento senza precedenti -ha dichiarato Donini-, rispetto al quale il ruolo della Regione è stato determinante grazie agli esiti della gara per la gestione del servizio ferroviario”.
“E si tratta di un risultato straordinariamente importante non solo ai fini della qualità del nostro servizio ferroviario -ha aggiunto l’assessore regionale-, ma anche perché si traduce in un atto di politica industriale che può senza dubbio ricollegarsi a ciò che abbiamo formalizzato con il nostro Patto per il lavoro”.
L’esito si ripercuote infatti sull’occupazione, in particolare per quanto riguarda l’Alstom, dove l’azienda aveva annunciato uno stato di crisi e licenziamenti anche nella sede di Bologna, condizioni che ora assumono un’altra prospettiva.