Bologna - Verona
Bologna - Prato - Firenze
RFI (Rete Ferroviaria Italiana)
Trenitalia
Poggio Rusco, Mirandola, S. Felice s. P., Camposanto, Crevalcore, S. Giovanni P., Sala Bolognese, Calderara, Bologna
Lunghezza: 66 km (59 + 7 km)
Nr binari: 2
Trazione: elettrica a corrente continua a 3000 V
Pendenza massima: 18x1000
Distanziamento: blocco elettrico automatico a correnti codificate con ripetizione segnali in macchina
Realizzazione delle nuove fermate di Prati di Caprara e Borgo P. Scala
Nodi principali: S. Giovanni P., Bologna centrale, S. Ruffillo
Nodi secondari: Crevalcore, Calderara - Bargellino, S. Vitale - Rimesse
Il tracciato della linea ferroviaria che collega Bologna e Verona è parte della direttrice fra il Sud Italia e l'Europa centrale, che da Napoli arriva a München, in Germania, attraversando il Veneto, la Lombardia (per circa 20 km nella Provincia di Mantova, con le stazioni di Ostiglia e Poggio Rusco) e l'Emilia Romagna (nelle Province di Modena e Bologna).
Sulla sezione Bologna - Poggio Rusco venne sperimentato un tipo di trazione all'avanguardia, nei primi del secolo: la trazione elettrica ad accumulatori. Il servizio delle automotrici iniziò, sotto la gestione della Rete Adriatica, il 1 maggio 1901, inizialmente sulla Bologna - San Felice sul Panaro, sezione della linea diretta Bologna - Verona allora ancora in costruzione. Dal 20 gennaio 1902 il servizio delle automotrici ad accumulatori venne esteso anche al tratto San Felice sul Panaro - Poggio Rusco, appena aperto; che detiene quindi il primato italiano di prima linea aperta all'esercizio direttamente in trazione elettrica.
Nonostante la valenza della linea come itinerario nazionale, le potenzialità di traffico sviluppabili della ferrovia sono limitate; già nel Programma Integrativo del 1981 era infatti stato stabilito il completo raddoppio del binario, ma a tutt'oggi tali interventi non sono stati portati a termine. Anche a causa della tipologia dei convogli estremamente varia (treni passeggeri locali ed a lunga percorrenza, treni merci), la circolazione sulla linea non può esprimersi al meglio; il doppio binario è presente solo fra Verona e Nogara e fra Tavernelle E. e Bologna. Il progetto per il raddoppio del tratto rimanente Tavernelle - Nogara è in discussione da anni, vista l'importanza strategica per il traffico tra l'Italia e il resto dell'Europa.
La linea S3, come passante, dovrebbe essere attivata nel 2012, ovvero dopo l'entrata in esercizio della nuova stazione centrale di Bologna.
consultare il sito ufficiale di Trenitalia (www.trenitalia.com )
cadenzamento a 30' tra Crevalcore e S. Ruffillo;
cadenzamento a 60' nel resto della linea
3.567 (nov. 2007 - Dati Gestore)
incremento del 50%
Ultimo aggiornamento: gennaio 2009