Una festa in strada con giochi, danza, birra e crescentine, fino alla musica live con dj e vj-set, per coinvolgere i cittadini bolognesi, sensibilizzarli all’uso del treno e diffondere una cultura della mobilità sostenibile. È quella organizzata sabato 8 giugno da Provincia di Bologna e Comune di Bologna per l’inaugurazione della stazione Bologna Mazzini, il nuovo tassello del Servizio ferroviario metropolitano (Sfm) gestito dal consorzio CTI, formato da Trenitalia e da Tper e finanziato dalla Regione Emilia-Romagna.
Il via alle ore 18 (fino alle ore 23)in via Mazzini, che per l’occasione sarà chiusa al traffico (tratto da via Mainoldi fino a via Pontevecchio) per ospitare palchi, stand informativi e i tavoli all’aperto degli esercenti della zona.
Un’area sarà dedicata ai bambini, con palloncini, truccatori, clown, maghi e laboratori didattici sulla città e i trasporti. Tre, invece, saranno nel corso del pomeriggio le postazioni musicali allestite in altrettanti punti della strada: ci sarà lo “spaghetti samba” dell’Orchestra Rosichino, il jazz di Banda Rai e le canzoni della tradizione con l’ensemble popolare dei Polka Vanda.
Alle ore 20.00 è la volta di “Dance for a new wanderlust”, lo spettacolo “propiziatorio” della compagnia di danza contemporanea Le Supplici e curato dall'associazione culturale Danza Urbana. Sotto e attorno al ponte di via Mazzini, addobbato da stendardi, drappeggi e bende colorate quasi a riprodurre una sorta di gran sipario, si muoveranno sette danzatori in complesse sezioni e intrecci coreografici, che di volta in volta richiameranno l’incessante spinta umana verso il nuovo, le migrazioni di stormi d’uccelli, le grandi transumanze, i banchi di pesci che sembrano improvvisamente attorniare il nulla negli oceani.
La musica sarà ancora protagonista dalle ore 21.00 con i beat e le videoproiezioni del dj Koan 01 (Massimo Vincentini) accompagnato dal video performer Ootchio (Salvatore Arangio).