RFI, stazione Modena, di nuovo operativo il binario uno

Il marciapiede alto 55 centimetri faciliterà l'accesso ai treni

Nuovamente operativo, da oggi, il binario uno della stazione di Modena, interrotto dal 13 marzo scorso per la prima fase dei lavori di miglioramentodell’accessibilità ai treni sul primo marciapiede.

 

Già innalzata a quota 55 centimetri e attrezzata con percorsi tattili per ipovedenti la porzione di marciapiede (circa 2/3 della larghezza totale) a ridosso del binario. 


Completata anche la ristrutturazione della pensilina, compreso il rinnovo dell’impianto di illuminazione, ora a led per garantire maggiore efficacia e risparmio energetico.

I lavori proseguono adesso nella porzione di marciapiede lato fabbricato stazione (circa 2,3 metri), che manterrà la quota attuale ma sarà completamente ripavimentata in conformità con l’intervento già realizzato. 

Un parapetto in vetro e acciaio è già stato installato e predisposto per raccordare con rampe e gradini le due porzioni di marciapiede.

Questa soluzione, già adottata in altre stazioni italiane, è l’unica che consente di alzare di 30 centimetri il marciapiede senza intervenire sulla quota dell’intero fabbricato (atrio, biglietteria, sala d’attesa, spazi commerciali). 

La ridotta ampiezza del marciapiede (meno di sette metri) imporrebbe infatti pendenze troppo accentuate ad una eventuale “rampa unica” sviluppata per tutta la sua lunghezza.

La seconda fase di interventi, che prevede anche il rinnovo dei servizi igienici, sarà completata entro l’estate.

Investimento complessivo di RFI circa 2 milioni di euro.