Piano delle infrastrutture strategiche, la nuova proposta della Regione al Governo

Priorità alle ferrovie, riequilibrio con la parte stradale. Costi quasi dimezzati

Via libera dalla Giunta regionale alla nuova proposta per il Piano delle infrastrutture strategiche (Pis) dell’Emilia-Romagna, che verrà presentata al Governo. Il documento evidenza due livelli di priorità e conferma la strategicità degli interventi ferroviari, potenziando la rete e migliorando il servizio passeggeri.

E risponde alla richiesta di selezionare gli interventi sulla rete viaria, puntando sulle aree congestionate – a partire dalle tangenziali urbane – e sull’innalzamento della sicurezza per le grandi direttrici, come il corridoio E45-E55 e il rafforzamento del corridoio Adriatico.

La riduzione è di circa il 45% del costo del programma, che cala da quasi 21,679 miliardi di euro a 11,95, ridimensionando di circa il 17% il fabbisogno di risorse ancora da reperire, che scendono da 8,422 miliardi a 6,957.

“Riteniamo che questa proposta possa realizzare pienamente le indicazioni giunte dal Ministero – ha sottolineato l’assessore alle Infrastrutture e Trasporti Raffaele Donini – con un investimento molto forte nel settore ferroviario e un riequilibrio evidente con la parte stradale”.

 

Guarda la presentazione e leggi il comunicato stampa sul sito.