Al via i progetti di riqualificazione delle aree delle stazioni ferroviarie

Undici progetti finanziati con 19 mln di euro del Bando periferie

Al via i progetti di riqualificazione e  valorizzazione delle aree delle stazioni ferroviarie e del trasporto pubblico del territorio metropolitano. 

Gli interventi vedono coinvolti i comuni di Imola, Medicina, Calderara di Reno, Valsamoggia, Casalecchio di Reno, San Lazzaro di Savena, Ozzano dell'Emilia, San Giovanni in Persiceto, Budrio, Molinella e Zola Predosa.

I primi cantieri sono già conclusi a Zola Predosa e per gli altri interventi si prevede che entro 2 anni siano riqualificate e valorizzate tutte le 10 stazioni SFM e 1 stazione TPL per un costo complessivo di 19.066.089 euro di cui 18.461.089 euro finanziati dal Bando Periferie.

Le 11 proposte sono finalizzate al potenziamento delle connessioni e dei collegamenti tra il centro e la periferia della Città metropolitana incentivando l’utilizzo del trasporto pubblico.

In particolare sette interventi, tra i quali quelli del Comune di Imola, Calderara di Reno, Valsamoggia, Casalecchio di Reno, San Lazzaro di Savena, Ozzano dell’Emilia e Molinella, si occupano di facilitare l’accesso ciclopedonale alle stazioni tramite la creazione di sottopassaggi, la realizzazione di percorsi ciclopedonali, l’adeguamento della viabilità e il miglioramento dei sistemi di parcheggio.

I progetti di San Giovanni in Persiceto, Budrio e Zola Predosa invece propongono interventi di riqualificazione dell’area della stazione grazie alla rifunzionalizzazione di edifici dismessi, all’adeguamento degli spazi esterni e al potenziamento dei servizi per la pubblica utenza.

Infine la proposta di Medicina valorizza il trasporto pubblico locale TPL attraverso la trasformazione dell’edificio dell’ex stazione ferroviaria in una nuova bus-station con servizi complementari (co-working e fab-lab) creando un importante snodo intermodale e promuovendo imprenditorialità ed inclusione sociale.

 

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